INTERVISTA AL SINDACO DI BUDRIO MAZZANTI
Sono passati 452 giorni da quando è diventato sindaco di Budrio, cosa ci può raccontare di questo periodo?
Non li avevo contati ma sono tanti... per me è stato un periodo molto importante, interessante e pieno di attività, i primi mesi li ho trascorsi conoscendo meglio le diverse realtà amministrative, sportive e associative. Siamo all´inizio, molte operazioni sono ancora in costruzione, senza quindi un risultato all´esterno, ma stiamo facendo veramente tanto. Una di queste, per esempio, è il lavoro di ricostruzione della macchina comunale prendendo alcune decisioni che erano contenute nel nostro programma elettorale, come il rientro della polizia municipale a Budrio e dell´ufficio tributi, e la modifica alla raccolta differenziata porta a porta che applicheremo i primi mesi del prossimo anno, reintroducendo i cassonetti per carta, plastica e umido nelle zone del centro del paese.
Entriamo nell´argomento sport... com´è la situazione dell´impiantistica sportiva a Budrio?
L´impiantistica sportiva è abbastanza buona, gli impianti ci sono, il vero problema è la manutenzione e la gestione. Per fortuna ci sono molte associazioni, come il Mezzolara Calcio, che si occupano anche di questo oltre alla gestione delle attività. Sono molto soddisfatto perché penso che lo sport sia molto importante. Tuttavia avremmo bisogno di strutture nuove: da anni si parla di costruire una nuova palestra al posto dei vecchi campi da tennis, ormai in uno stato di semi abbandono. Per questo progetto nei mesi scorsi abbiamo partecipato a un bando per avere accesso ad ulteriori contributi.
Qualche progetto futuro che interessa i cittadini di Budrio?
Sicuramente la ristrutturazione dell´ex magazzino sementi, un´opera che ho ereditato dalla precedente amministrazione e che giustamente va continuata. Il prossimo anno inizieranno i lavori di questo edificio polifunzionale: un piano adibito a foresteria con camere da letto, due piani per attività di tipo didattico e museale e, infine, il piano terra dedicato alla ristorazione e ai negozi. Un altro progetto importante riguarda la messa in sicurezza delle scuole elementari. A fine anno, inoltre, terminerà la gestione delle Torri dell´Acqua, arriverà quindi un nuovo curatore a cui chiederemo di aprire un ufficio turistico, in modo che i turisti, che cominciano ad arrivare a Budrio, abbiano a disposizione le informazioni di cui hanno bisogno. Purtroppo le risorse sono molto limitate, quindi cercheremo di sfruttarle al meglio.
La gente pratica sempre più sport, per fortuna s´inizia sempre prima e si smette sempre più tardi, come risponde l´amministrazione a questo tipo di bisogno?
Come ho già anticipato è necessario allargare gli spazi, sia al coperto che all´aperto, come i parchi. L´attenzione però non si deve concentrare solo su questi, ma anche alle associazioni che non possono mantenersi da sole. È importante trovare un equilibrio fra le risorse versate dal comune e dalle famiglie.
È più importante il Bologna FC per Bologna oppure il Mezzolara Calcio per Budrio?
Da un punto di vista simbolico entrambe, la squadra di calcio è un simbolo vero e proprio del paese o della città. Oggi direi che ha un risultato migliore il Mezzolara rispetto al Bologna. Il Mezzolara ha raggiunto risultati straordinari mantenendo negli anni una presenza superiore alle dimensioni del nostro paese. È un grande vanto!
Qual è il suo rapporto con lo sport in generale?
Sono pigrissimo! Da bambino ho giocato a calcio, poi ho smesso e mi sono dedicato alla musica, ho fatto quindi un´altra scelta. Tuttavia cammino molto, le mie figlie praticano sport, pattinaggio e ginnastica artistica. Penso che sia molto importante non solo per la parte fisica, lo sport per me è cultura, una disciplina mentale che aiuta a crescere nella vita, permette di stare insieme agli altri facendo squadra, con lo sport ci si mette in gioco.
Tifa per qualche squadra?
Non seguo con costanza il calcio, ma sicuramente IL BOLOGNA!
Hanno qualcosa in comune un sindaco e un allenatore di una squadra di calcio?
Assolutamente sì, faccio sempre due esempi: equiparo il sindaco a un direttore d´orchestra e a un allenatore di calcio. Il sindaco non deve essere un buon giocatore, quindi conoscere nel dettaglio tutte le regole e le leggi, ma deve poter avere a disposizione una buona squadra, saperla motivare, gestire i rapporti fra la società e tifosi, in questo caso i cittadini. Ci sono delle analogie molto forti, soprattutto per il fatto che entrambi devono riuscire a sfruttare al meglio le risorse che hanno a disposizione.
Se avesse la bacchetta magica e potesse fare qualcosa per Budrio cosa farebbe?
Mi piacerebbe potergli dare più colore. Abbiamo bisogno di più fantasia e immaginazione, di sognare un po´ di più. Purtroppo negli ultimi anni la tendenza è sempre più quella di chiudersi in se stessi, mi piacerebbe invece che questo paese, che molti mi invidiano, fosse più vivo, per esempio la sera, e spero di riuscire a fare qualcosa in questo ambito nei prossimi anni.
Cosa possiamo dire ai tifosi del Mezzolara per una stagione che si preannuncia ad alta intensità?
Bisogna tifare il più possibile! L´incitamento dei tifosi è fondamentale, è importantissimo stare vicino alla squadra.
scritto da Sara
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